Al ristorante (30 episodi, colmi, ecc...): 1. Al momento di saldare il conto dell' albergo il cliente sbraita: - Ma come? Volete farmi pagare 100.000 lire al giorno per una camera? Ed il direttore: - Nel prezzo sono compresi i pasti. - Ma se non ho mai mangiato qui! - urla il cliente. - Lo so - ribatte il direttore - Ma erano a vostra disposizione. - Allora in questo caso voi dovrete darmi 100.000 lire al giorno per esservi scopato mia moglie! - dichiara il cliente. - Ma... ma come? Io non l'ho neanche sfiorata... - E allora? Era a sua disposizione! 2. Un Genovese ed un Ebreo vanno a mangiare insieme al ristorante per concludere una lunga e laboriosa trattativa d'affari. Il pasto e' quanto di meglio offra la cucina ligure, ed entrambi alla fine si sentono tanto soddisfatti dell'accordo quanto dell'abbondante mangiata. Nasce pero' il problema del pagamento, non specificato ovviamente in precedenza. Si sente allora la voce del genovese che piano piano dice: - Pago io! Il giorno dopo i giornali riportano a tutta pagina: "Noto ventriloquo ebreo sgozzato per un regolamento di conti". 3. Due carabinieri sono soliti mangiare insieme al ristorante. Un giorno il maresciallo ne trova uno da solo e gli chiede il motivo; lui risponde : "Il mio collega e' nel ristorante di fronte; il dentista, siccome aveva un dente che gli faceva male, gli ha detto di mangiare dall'altra parte". 4. Colmo del cuoco N.1: fare discorsi senza sugo. 5. Colmo del cuoco N.2: mettere la cravatta all'uovo in camicia. 6. Due signori di campagna si recano in citta', e si recano in un ristorante di lusso. Mentre aspettano il cameriere uno dei due ha necessita' di andare in bagno. Al ritorno si siede e rilassato esclama: "Che cacata ho fatto !!". L'altro correggendolo per non fare figuracce gli dice sottovoce: "Si dice feci!" e il primo: "Che cacata feci !!". 7. Come si chiama la piu' brava cuoca russa? Dana Sbattilova (o Galina Cocimelova). 8. Ho visto astronauti al ristorante chiedere il conto alla rovescia. 9. Bartesaghi, un piccolo industrialotto piemontese, molto presuntuoso, vuole fare bella figura con i suoi amici e clienti vantandosi di conoscere Gianni Agnelli. Poiche' in realta' non lo conosce architetta un piano con un amico che invece lo conosce bene: "Io portero' i miei amici nello stesso ristorante dove va di solito Agnelli a cena, tu convinci Agnelli a darmi un saluto quando entra, cosi' faro' una bellissima figura". L'amico promette di intercedere per lui e infatti dopo qualche giorno gli comunica di aver parlato del piano ad Agnelli e che questi ha accettato. Quando arriva il giorno il nostro tipo e' gioiosamente seduto a cena con i suoi amici e clienti quando entra Agnelli che fa finta di riconoscerlo e anzi dirigendosi verso il suo tavolo gli fa: "Ehi, Bartesaghi carissimo, come stai? ". E il nostro tipo: "Insomma, Gianni, anche qui al ristorante mi rompi le palle!?". 10. Al ristorante: "Cameriere, c'e' un'ape sul mio tavolo!". "Certo, e' normale: e' l'ape Tito". "Ma perche' e' normale?". "Perche' l'ape...Tito vien mangiando!". 11. Una volta mia nonna mi porto' a mangiare in una trattoria all'aperto; si mise a piovere. Ci mise tre ore per finire il brodo. 12. Un distinto signore entra in un ristorante e si mette a sedere. Subito arriva il cameriere che gli porge il menu'. Ma il signore risponde: "No grazie, mi porti la forchetta". Il cameriere, un po' stupito, gli porta la forchetta e il signore dopo una rapida annusata riesce a riconoscere tutti i primi contenuti nel menu solo dall' odore e ne ordina uno. Al momento di ordinare il secondo il cameriere riporta il menu', ma il signore rifiuta e chiede il coltello. Con la stessa precisione di prima indovina tutti i secondi del menu' e ne sceglie uno. Il cameriere allora va in cucina e dice alla cuoca: "Maria, di la' c'e' uno che indovina il menu' solamente annusando le posate pulite". E lei: "Dammi il cucchiaino per il dolce che gli facciamo un bello scherzo". Detto questo prende il cucchiaino e se lo struscia sulla fica. Quindi il cameriere porta il cucchiaino al signore e questo annusandolo sembra che esiti, ha un momento di sconforto e poi dice con molta gentilezza: "Scusi, ma Maria lavora qui?". 13. Un uomo, piccolo e brutto, ma vestito molto elegante scende da un'auto lussuosa circondato da belle donne e con sulla spalla un pappagallo ed entra nel piu' caro ristorante della citta'. Il cameriere gli chiede cosa desidera mangiare e il signore risponde: "Per me un brodino e per il mio pappagallo 3 porzioni di tagliatelle e 7 di lasagne". Il cameriere anche se perplesso esegue. Dopo un po': "Cosa desidera come secondo?". "Per me del roast-beef e per il mio pappagallo un quarto di bue, un maialino arrosto e 10 cotolette". Il cameriere e' ancora piu' sorpreso, ma serve tutto alla lettera. A fine pranzo il cameriere chiede se desidera un dessert. "Si', per me un tiramisu' e per il mio pappagallo invece 5 crostate, 8 torte e 7 gelati". Il cameriere a questo punto non ce la fa piu': "Senta, mi tolga la curiosita', ma come fa il suo pappagallo a mangiare tanto?". "Vede, tempo fa in pieno deserto e ormai in fin di vita ho trovato una lampada. Da questa ne e' uscito un genio che mi ha esaudito 4 desideri. Gli ho chiesto di salvarmi la vita ed eccomi qua sano e salvo. Poi gli ho chiesto un mucchio di soldi e come vede di soldi ne ho tanti. Poi gli ho chiesto di essere sempre accompagnato da ragazze bellissime ed eccole qua. Per ultimo gli ho chiesto un uccello insaziabile" e indicando il pappagallo "ed eccolo qua!" 14. Al ristorante: "Come ha trovato la bistecca?". "Cosi' per caso rigirando la patatina di destra!" 15. Al ristorante un tizio chiede un pollo padovano. Quando il cameriere gli porta il pollo il tizio gli infila un dito nel culo e poi scaglia il pollo lontano urlando: "Ho detto che voglio un pollo di Padova e questo pollo invece e' di Trento! ". Il cameriere torna in cucina, prende un altro pollo e lo porta al cliente. Ma anche questa volta il cliente dopo aver messo un dito su per il culo al pollo, va su tutte le furie gridando: "Ma questo pollo e' di Bologna!". Il cameriere torna in cucina e racconta l'avvenuto al cuoco che esclama: "Perbacco, finalmente un vero intenditore! " e prepara questa volta un vero pollo di Padova. Il cliente mette il dito su per il culo al pollo ed esclama contento: "Questo si' che e' un vero pollo di Padova! ". Finito il pasto il signore paga il conto e sta per andarsene quando il cameriere gli si avvicina e sottovoce, sulla porta di uscita, gli chiede: "Mi scusi, non vorrei importunarla, ma io sono un trovatello; non potrebbe dirmi almeno di che citta' sono originario? ". 16. Al ristorante: "Cameriere, questo piccione e' crudo!". "?!?". "Si e' mangiato tutti i piselli!". 17. Cameriere: "Abbiamo praticamente tutto sul nostro menu". Cliente: "Vedo. Adesso pero' me ne puo' portare uno pulito?". 18. "Cameriere, cosa fa questa mosca nella mia minestra?". "Mah, si direbbe che nuoti". 19. "Cameriere, c'e' un pelo nella caraffa!". "Non si preoccupi: e' il pelo dell'acqua!". 20. Volevo aprire un ristorante...ma non riuscii a trovare le chiavi! 21. Un uomo e' a cena con amici in un ristorante noto per il suo buon servizio e per i prezzi ragionevoli. Il tizio chiede a un cameriere le ragioni di un servizio cosi' eccellente ad un prezzo cosi' basso. "Signore, noi abbiamo dei consulenti molto bravi in materia di efficacia. Essi studiano ogni ogni evento nel ristorante e ci danno delle direttive per migliorare il servizio". Soddisfatto della risposta, il tizio continua a mangiare, quando il cucchiaio gli cade per terra. Chiama il cameriere il quale subito estrae la stessa posata dalla tasca del grembiule. Stupefatto, gli chiede come faccia a sapere che gli sarebbe caduto un cucchiaio. "Signore, questo e' opera dei nostri consulenti. Hanno trovato che il 60% dei clienti che perdono una posata perdono un cucchiaio e, quindi, ne teniamo uno sempre in tasca". Dopo un po' nota che tutto il personale maschio ha una cordicella che pende dalla patta dei pantaloni. Incuriosito ne chiede al cameriere la ragione. "Signore, questo e' ancora opera dei consulenti. Loro hanno trovato che un servitore che lavora 40 ore settimanali perde almeno un'ora al mese a lavarsi le mani dopo aver fatto la pipi'. Allora, noi attacchiamo questa cordicella alla punta del pene, cosi' possiamo tirare fuori il membro senza toccarci. Quindi non abbiamo bisogno di lavarci le mani dopo". "Va bene, ma come fate a rientrarlo senza toccarlo?". "Non so gli altri, ma io uso il cucchiaio!". 22. "Signor Conte, l'insalata russa". "Bene, Battista, lasciatela dormire!". 23. "Cameriere in questa salsa c'e' un capello!". "Strano, e' stata fatta con pomodori pelati!". 24. Un tizio al ristorante ordina tortellini in brodo. Dopo poco arriva il cameriere con la scodella fumante di tortellini, ed il tizio nota che il cameriere tiene il pollice della mano ben dentro il brodo. Per evitare polemiche non dice niente e, anche se un po' schifato, mangia i tortellini. Poi ordina per secondo cotoletta e pure' di patate. Dopo poco arriva lo stesso cameriere con il pollice infilato nel pure'. Ancora una volta il tizio fa finta di niente e si mangia il secondo, sempre piu' schifato. Poi ordina un caffe'. Dopo poco arriva lo stesso cameriere ancora con il pollice tutto dentro la tazzina. A questo punto il tizio sbotta: "Ora basta, ragazzo! Non puoi proprio fare a meno di tenere il tuo dannato pollice dentro tutto quello che mi devo mangiare!". "Abbia comprensione, signore. Ho il legamento del pollice slogato, e il mio medico si e' raccomandato di tenerlo sempre al caldo!". E il tizio, con tutto il cuore: "E allora, ficcatelo nel culo!". "E' quello che faccio, signore, tra una portata e l'altra... " 25. Un signore affamato va in un ristorante ma i camerieri neanche lo degnano. Dopo lunga attesa vede un signore dietro di lui che legge il giornale pur avendo davanti un bel piatto di spaghetti fumanti. Pensando che il signore del giornale non abbia fame gli ruba il piatto e in un baleno mangia tutti gli spaghetti. Solo che, forse per aver mangiato in fretta, subito dopo gli viene da vomitare e fortunatamente riesce a fare tutto nel piatto vuoto. A questo punto pensa anche di poterlo restituire, ma l'altro lo vede e dice: "Allora, non sono piaciuti neanche a voi?". 26. "Cameriere, questa salvietta e' sporca!". "Strano, l'ho data ad altri cinque e nessuno si e' lamentato!". 27. Un turista a Siviglia vede in un cartello di un ristorante vicino all'arena la scritta: "Aqui' las balas del toro". Bene, pensa, finalmente potro' mangiare le palle del toro! E' tutta la vita che le voglio assaggiare e non le trovo mai. Entra nel ristorante e chiede al cameriere se le palle del toro sono quelle dei tori uccisi durante le corride. Risposta affermativa. Le ordina. Arriva il piatto e nel mezzo ci sono due palline piccole piccole. "Cameriere! Cosa mi ha portato? Queste non sono palle di toro! Sono troppo piccole!". E il cameriere: "Vede signore, non sempre il toro perde la corrida!". 28. Al ristorante: "Cameriere, avete degli stuzzicadenti?". "No, ma vi posso fare un sandwich al cactus". 29. Il giorno del loro anniversario di nozze un ingegnere offre alla moglie una bella cena nel miglior ristorante Night Club della citta'. La donna e' molto contenta fino al momento in cui il maitre saluta calorosamente l'uomo dicendo: "Buongiorno, ingegnere. Come sta? Per voi il miglior tavolo!". La moglie: "Caro, mi pare che abbia l'aria di conoscerti...". "Ma no, cara, si e' sbagliato!". Durante lo spogliarello la ragazza chiede al pubblico: "E il mio reggiseno a chi lo diamo?" e tutti urlano: "All'ingegnere! All'ingegnere!". E poco dopo: "E i miei slip a chi li diamo?" e tutti: "All'ingegnere! All'ingegnere!". La moglie chiede allora al marito: "Ma tutti ti conoscono. Tu vieni qui tutte le sere. Basta! Voglio tornare a casa!". Il marito l'accontenta, escono e chiamano il taxi, mentre la moglie copre di insulti il marito. Saliti sul taxi la moglie continua ad insultare il marito, finche' il taxista si volta verso il marito e gli dice: "Ah ingegnere! Ne abbiamo caricate insieme di puttane, ma come questa, mai!" 30. Una signora al ristorante chiama il cameriere: "Cameriere, mi porti il conto ". "Eccolo, signora ". La signora rimane sconcertata dal costo ed esclama: "Pero'... ", poi si rivolge al cameriere e gli chiede: "Cameriere, per favore mi accarezzi le tette! ". "Scusi perche'? ". E la signora: "Perche' quando mi inculano mi piace farmi accarezzare le tette!"